Grandi emozioni a Donoratico di Castagneto Carducci dove si è corsa la quinta tappa della nona edizione del Giro d’Italia di Handbike.
“Correre nel mio comune per la prima volta è stata sicuramente una grande emozione; ma vedere la mia associazione (Ads You Can) che si è messa in gioco con così tanti volontari che hanno lavorato insieme è stata la più grande vittoria”.
Così Riccardo Cavallini che ha conquistato la maglia rosa nella categoria MH1.
A fare il tifo, soprattutto per lui, il Presidente del Cip toscana, Massimo Porciani che ai nostri microfoni durante la gara ha manifestato grande stima e incoraggiamento per il Giro d’Italia di Handbike. Presenti sulla linea di partenza con la bandiera in mano per lo start Sandra Scarpellini, sindaco di Castagneto Carducci e Katia Mottola, assessore allo sport e alle politiche sociali che tenacemente hanno desiderato, lavorato e ottenuto con successo questa tappa del Giro d’Italia di Handbike. Taglia il traguardo per primo Christian Giagnoni, molto soddisfatto: “una gara bella intensa con un ritmo alto, percorso bello e organizzato benissimo con un gruppo di atleti di grandissimo livello, arrivati con una gran finale in volata.
I miei complimenti agli organizzatori per una gara e soprattutto un pasta party di un livello da migliori ristoranti!” Non hanno voluto mancare all’appuntamento toscano come tifosi anche Alvise De Vidi noto atleta paralimpico e l’altrettanto noto ciclista Andrew Hampsten. Attenzione all’evento anche da parte della Regione Toscana nella persona del consigliere Francesco Gazzetti con delega allo sport: “Una giornata davvero emozionante. Un evento perfettamente organizzato e che, al di là degli aspetti sportivi, rappresenta un momento importantissimo per riflettere sui temi dell’accessibilità e delle città per tutti. Bellissimo vedere una comunità come quella di Donoratico e Castagneto mettersi a disposizione di un evento del genere, offrendo, in primis con il mondo del volontariato, tutto il meglio che sa dare questa splendida terra. Un gigantesco plauso va a tutti i partecipanti che hanno espresso qualità
e aspetti agonistici di valore assoluto. Una giornata dunque da ricordare”.
Dopo l’avvincente e seguitissima gara, l’atteso pasta party nell’accogliente parco Le Sughere con piatti tipici della tradizione culinaria castagnetana. Un risultato eccellente che ha premiato le fatiche di chi, come Simone Spina, vicepresidente dell’Asd You Can, ha coordinato tutte le associazioni di volontariato e ha assicurato la buona riuscita dell’evento. Premiati con la maglia rosa Teleflex anche Pascoli Umberto (MH2); Landoni Alex (MH3); Bove Fabrizio (WH5); Glisoni Alberto (WHO); per la categoria femminile Beliaeva Natalia (WH1); Amadeo Roberta (WH2); Francesca Porcellato (WH3); Pan Silke (WH4). Si confermano maglia bianca Startupper Chagas da Conceicao Maicol e maglia nera PMP Giannino Piazza. “Ancora un grazie a tutta la comunità di Castagneto Carducci. Il valore delle persone è vincente, sempre! Un’ amministrazione ha il dovere di mettere in risalto questa preziosa ricchezza umana. Noi oggi lo abbiamo fatto dando il massimo, una giornata che lascerà un segno importante. Lo sport, linguaggio universale, grazie ai #campioni di vita che hanno gareggiato lungo le strade del nostro bellissimo comune” così Katia Mottola. “Ogni tappa del Giro d’Italia di Handbike è un’occasione per mettere in vetrina le eccellenze sportive e dei territori e Castagneto Carducci ne è stata un’ulteriore conferma”, così il Cav. Andrea Leoni Patron del GIHB.
Per conoscere quale sarà il #campionedivita che si aggiudicherà nell’edizione 2018 la maglia rosa, la grande famiglia del Giro d’Italia di Handbike farà tappa il 6 ottobre a Chiavari, città del campione Vittorio Potestà e a Torino il 14 ottobre per la finalissima con molti ospiti e la testimonial della strepitosa nona edizione Ivana Spagna.
Info: ufficiostampa@girohandbike.it