Di fronte ad una tragedia come quella causata dal terremoto il Paese, Comitato Organizzatore e Comune di Città del Messico hanno deciso di rinviare i Campionati del Mondo di nuoto paralimpico che avrebbero dovuto iniziare il prossimo 30 settembre per concludersi il il 6 d’ottobre. Per la Nazionale azzurra già sul posto per adattarsi all’altitudine ci sono stati paura e spavento ma ora la situazione, è ragionevolmente abbastanza tranquilla. Con il gruppo di tecnici e atleti guidati dal Ct Riccardo Vernole, in Messico ci sono Federico Morlacchi e Simone Barlaam della Polha Varese sempre in contatto con le rispettive famiglie.
“A seguito di questa tragedia -la dichiarazione del neo presidente dell’Ipc Andrew Parsons – siamo in pieno accordo sul fatto che l’obiettivo immediato delle autorità messicane dovrebbe essere quello di privilegiare il ripristino e la ricostruzione per il popolo messicano e non organizzare due grandi eventi sportivi internazionali. Pertanto, abbiamo concordato con il Comitato Organizzatore Locale e il Comune di Città del Messico di rinviare i prossimi Campionati del Mondo in para nuoto e para lifting fino a nuovo avviso. So che il rinvio di entrambi i Campionati – ha aggiunto Parsons – è per gli atleti una brutta notizia ma in questa specifica circostanza siamo convinti che sia una giusta decisione. Ora la nostra priorità è quella di lavorare con le squadre attualmente a Città del Messico al fine di garantire la loro partenza in sicurezza.
In seguito valuteremo se riorganizzare i campionati nel prossimo futuro a Città del Messico o cercare alternative”.
Pronta l risposta della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico.
“Tenuto conto della gravissima situazione che si sta vivendo a Cittá del Messico dopo il forte sisma di ieri, la Federazione si é giá attivata per far ritornare il prima possibile la Delegazione Azzurra. Siamo vicini a tutta la popolazione messicana per questo disastro”.