Dal 23 al 25 febbraio sarà lo splendido scenario della Skiarea Alpe Cimbra di Folgaria
ad ospitare la prima edizione del Teleflex International Event abbracciando 10 giovani con disabilità neuromotoria, al loro primo approccio con il monosci, provenienti da Gran Bretagna, Olanda, Francia, Belgio, Austria e Germania. Responsabile tecnico della tre giorni di lezioni, quinta tappa dello Ski Tour organizzato dall’Associazione Freerider Sport Events, il Maestro di sci Nicola Busata.
“Nei nostri 16 anni di insegnamento dello sci da seduti – racconta Busata – abbiamo eliminato limiti e barriere premettendo a più di 1000 giovani e meno giovani con ogni disabilità fisica di sciare in autonomia e sicurezza. Insieme all’insegnamento svolgiamo
da tempo anche l’attività di promozione nelle Unità Spinali italiane, collaboriamo con responsabili degli impianti di risalita e delle strutture alberghiere in tema di accessibilità
e con la Polizia di Stato per quanto riguarda la sicurezza e l’assistenza sulle piste.
La responsabilità di questo evento internazionale affidatoci da Teleflex è per tutto lo staff Freerider un motivo d’orgoglio e al tempo stesso uno stimolo a crescere per offrire un servizio sempre migliore e specifico, gratificati dal vedere sempre più persone con disabilità sugli impianti e sulle piste dal Trentino all’Abruzzo, in autonomia e sicurezza, per gareggiare ma soprattutto per divertirsi ”.
La Skiarea Alpe Cimbra ha una lunga tradizione nello sci alpino. Già nel 1948 è stata realizzata la prima seggiovia a Folgaria, seconda tra quelle costruite in Italia.
Nel tempo la Skiarea è sempre più cresciuta, raggiungendo numeri eccellenti: 28 impianti, 104 km di piste per lo sci alpino, 80 km per lo sci nordico, 4 scuole di sci con oltre 150 maestri, 8 milioni di passaggi e 5 mila abbonamenti stagionali. Skiarea Alpe Cimbra è stata sede delle prime edizioni della gara internazionale denominata “Tre Tre” e negli anni di gare internazionali della Federazione Italiana Sci, Coppa Europa e di raduni di squadre nazionali come Italia, Austria e Svezia o di singoli campioni come Lindsey Vonn, Ted Ligety e Sofia Goggia. Senza dimenticare i numerosi campionati italiani assoluti e mondiali “Master” di sci nordico. Gli addetti sugli impianti sono circa 150 addetti, 50 i locali di ristoro sulle piste.
Dal 2013 la Skiarea ha intrapreso il progetto “Skiarea area 4 all” dedicato all’accessibilità e alla creazione di un ambiente di completa accoglienza.
“Gli eventi curati dalla Freerider Sport Events che da ormai una decina di anni frequenta le piste della nostra stazione – le parole di Daniela Vecchiato, direttrice dell’Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Lusérn – hanno contribuito notevolmente a far crescere la sensibilità della località verso l’adozione di un progetto di sviluppo invernale “per tutti” oggi tra i più completi in Italia, con il coinvolgimento oltre che della Skiarea, anche delle scuole di sci, delle strutture ricettive e in generale dell’offerta turistica. Ogni anno l’appuntamento con la Freerider si rinnova coinvolgendo sempre più partecipanti.
La novità di un evento internazionale è il naturale sviluppo di quanto seminato negli anni
in termini di accessibilità e insegnamento. Folgaria e l’Alpe Cimbra sono sempre felici
di accogliere lo Ski Tour Freerider Sport Events e il grande amico Gianni Garbin (nella foto), già direttore della Scuola Sci Costa 2000 di Folgaria, componente dello staff tecnico della Freerider Sport Events”. Info: freeridersportevents.com
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