Riecco i Freerider! Un’intera settimana sulla neve di Canazei

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Domenica sera a Canazei si raduneranno i protagonisti della 7a tappa dello Ski Tour internazionale che insegna lo sci da seduti alle persone con disabilità organizzato dall’Associazione Freerider Sport Events. In realtà le tappe a Canazei saranno due perché la carovana Freerider manterrà la sua sede operativa nello splendido Hotel “Albolina” per l’intera settimana, dal 18 al 24 marzo, con un ricambio di partecipanti a partire da giovedì sera. Al doppio appuntamento in Val di Fassa arriveranno giovani provenienti oltre che dal Trentino Alto Adige anche da Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Sicilia e Sardegna, accolti dallo staff Freerider in collaborazione con gli operatori del Centro Addestramento Alpino di Moena della Polizia di Stato,
il Team Teleflex For Active Living e l’Associazione Spina Bifida Italia
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“Quest’anno torniamo volentieri a Canazei certi di trovare come sempre le condizioni ideali per la nostra attività – spiega il coordinatore tecnico della Freerider Nicola Busata
Non è un caso se una volta individuata la sede di tappa nell’Hotel Albolina ci siamo convinti in breve tempo a raddoppiare, già consapevoli della qualità e del livello di accessibilità degli impianti unitamente alla professionalità e alla disponibilità degli operatori.
Reduci dall’evento internazionale di Folgaria dove abbiamo ospitato 12 persone con disabilità provenienti da Francia, Belgio, Austria, Inghilterra e Olanda, la settimana a Canazei sarà il trampolino di lancio per il tradizionale gran finale a Bormio dal 29 marzo all’1 aprile, con la Teleflex Winter Cup quest’anno patrocinata da Regione Lombardia, seguito dal ritorno a Madonna di Campiglio, dal 5 al 7 aprile, sede del prologo e della chiusura dello Ski Tour 2019”.

Anche quest’anno la manifestazione itinerante organizzata dall’associazione varesina e arrivata alla sua 17 a edizione, ha puntualmente registrato in ognuna delle 10 tappe il tutto esaurito. Da Sestola all’Abetone, da Roccaraso al Passo del Tonale fino a Folgaria i numeri sono stati importanti con le significative collaborazioni del Gruppo Sportivo Unità Spinale Firenze, Associazione Sportiva Handicap Abruzzo, Sci Club Gallarate Nord, Sci Club Jerago, Alta Val Sabbia Sport Hand e Amici di Alessandro Colombo.
Info: www.monosci.it