Cimberio Handicap Sport Varese – Banco di Sardegna Sassari 62-58
(23-17, 40-30, 52-41)
CIMBERIO: Damiano 6, Barros 7, Binda 24, Silva 11, Diene 10, Sharma, Segreto 4, Fernandes Domingos. N.e. Pedron e Gonzales Alvarez. All. F. Bottini.
BANCO DI SARDEGNA: Spanu 8, Raimondi 14, Butkevicious 8, Gomez 9, Serio 17, Caiazzo 2. N.e. Arghittu, Gaias. All. F. Raimondi.
Arbitri: Penzo, Braga e Palazzo.
Note – Tiri liberi: Cimberio 5 su 8, Banco di Sardegna 8 su 10.
Vittoria con grande rammarico per la Cimberio Handicap Sport nel primo turno dei playout per la salvezza. Non è un controsenso, perché in una sfida al meglio delle due partite in cui alla fine potrebbe essere la differenza canestri a decidere quale sarà la squadra vincitrice è chiaro che quattro punti di margine non possono garantire alcunchè; e il rammarico sta nel fatto che la Cimberio ha avuto anche 16 punti di vantaggio (40-24 al 18′) e ha guidato la gara con margini stabilmente attorno ai 10 punti.
Purtroppo nel finale di gara è affiorata un po’ di stanchezza e bisogna anche dare merito agli avversari di avere creato non poche difficoltà a Silva e compagni con il loro pressing, attuato per buona parte della gara e in particolare dopo l’intervallo lungo.
La Cimberio ha comunque confermato di attraversare il miglior periodo dall’inizio di stagione: ha cominciato il match con il giusto spirito e ha affondato il coltello in attacco, chiudendo il primo quarto con ben 23 punti realizzati grazie a una notevolissima precisione.
Questo trend è proseguito anche nel secondo e nel terzo quarto, nei quali i varesini hanno sempre mantenuto il pieno controllo della gara, con Binda (nella foto) scatenato in attacco (alla fine 11/25, 6 rimbalzi e 4 assist). Un po’ meno ficcante del solito Silva (5/9 al tiro) ma capace di spremersi in difesa e di tirare giù un sacco di rimbalzi (13), mentre Diene stavolta ha unito la solita efficacia sotto i tabelloni (11) a una certa intraprendenza offensiva (5/10 dal campo), oltre a un eccellente lavoro di appoggio ai compagni contro il pressing avversario. Ma tutti si sono battuti con grande ardore agonistico, trovando via via canestri importanti in momenti importanti.
Peccato per il finale: al 38′ la Cimberio guidava ancora 62-51 con un canestro di Binda su assist di Damiano, poi però una tripla di Raimondi (4/9 dall’arco e 8 assist per l’ex azzurro) e un canestro di Serio (7/14 e 8 rimbalzi) hanno accorciato le distanze e proprio a filo di sirena Gomez (solo 3/17 al tiro ma 15 rimbalzi) ha fissato il punteggio e consegnato ai compagni una chance in più di salvezza già in questo primo turno.
Ovviamente sabato prossimo a Sassari la Cimberio farà l’impossibile per ribaltare un pronostico che la voleva e la vuole ancora sfavorita. Servirà un’altra partita di grande spessore ma la formazione di Fabio Bottini ha dimostrato che in questo momento nulla le è precluso…
Nessuna sorpresa nelle due sfide di playoff e neppure nell’altra semifinale playout. Sabato prossimo si replica su tutti i fronti a campi invertiti.
PLAYOFF
S. Stefano P.P. Picena – Amicacci Giulianova 59-56
UnipolSai Briantea 84 Cantù – Key Estate Porto Torres 87-56
Sabato 13 aprile le partite di ritorno a campi invertiti, eventuale bella sabato 20 aprile.
PLAYOUT
Cimberio H.S. Varese – Banco Sardegna Sassari 62-58
Special Sport Bergamo – Santa Lucia Roma 54-78.
Sabato 13 aprile le partite di ritorno a campi invertiti con differenza canestri in caso di parità di vittorie.