E’ stata una prova generale di ripartenza quella del Vharese al Cfpil della Provincia di Varese. Un primo esperimento con pochi ragazzi per testare spazi e distanze necessarie a riprendere l’attività in sicurezza.
“Ci stiamo pensando, ci abbiamo provato – dice Anna Sculli, presidentessa del Vharese – adesso abbiamo qualche certezza in più per riprendere tutto quello che si potrà nel rispetto delle regole, con operatori, volontari e ragazzi in sicurezza.
L’occasione di stamattina è stata utile anche per fare il punto sul lavoro commissionato ai ragazzi del Cfpil dal Rotary Club Varese Verbano: tre casette di legno da posizionare nei parchi pubblici cittadini, con all’interno, ben protetti, libri a disposizione di chiunque avrà voglia di leggere all’aria aperta immerso nella natura.
Naturalmente con il senso civico di prenderli, averne cura e rimetterli al loro posto una volta letti, prima di tornare a casa o ai propri impegni quotidiani”.