Tra le novità del Summer Camp Asbi 2017 c’è la mobilità in acqua con un tutor d’eccezione come il pluricampione del mondo di sci nautico Daniele Cassioli.
Nella piscina terapeutica di Villaggio Amico di Gerenzano i giovani con spina bifida hanno trascorso un’oretta ricca di indicazioni ed esercizi utili nell’attività motoria come nella vita di tutti i giorni.
“Oggi per noi è stata una grande giornata perché abbiamo avuto l’occasione di conoscere ed ospitare una realtà di respiro nazionale come Asbi – le parole di Marina Indino
(a sinistra nella foto con Daniele Cassioli e Eleonora Pisoni) direttore generale dell’area tecnica di Villaggio Amico – Al tempo stesso consideriamo l’incontro un regalo perché questi ragazzi ci offrono l’occasione di far conoscere la nostra struttura e i servizi che offriamo. Villaggio Amico accoglie persone con diverse necessità curative e assistenziali. Dalla Residenza Sanitaria per Anziani all’Asilo Nido, un centro riabilitativo e fisioterapico con palestra e piscina oltre ad un poliambulatorio con medici specialisti. Una realtà complessa in grado di rispondere alle necessità delle famiglie dell’intero territorio.
Dopo gli ultimi sette anni ricchi di trasformazioni e migliorie siamo arrivati al momento di integrare il nome storico ‘Villaggio Amico’ con ‘Energy Center’ perché è dall’energia che parte la vita, il divertimento e l’entusiasmo nel cercare sempre nuove opportunità per viverla sino in fondo. Un nome nuovo che nessuno di noi considera un traguardo ma una nuova partenza”.
L’incontro con Asbi ci porta ulteriore energia per il nuovo processo didattico innovativo in programma da settembre – interviene Eleonora Pisoni, educatrice acquatica-sportiva di Villaggio Amico – Si tratta di ‘Acqua in movimento’, rivolto alle persone, dal grembo materno all’età adulta, tenendo in considerazione capacità, limiti e paure”.
Nello staff del Summer Camp Asbi 2017 formato da operatori e volontari non mancano nuovi elementi come tre studentesse del corso infermieristico dell’Università degli Studi dell’Insubria.
“Questo è il primo anno di collaborazione tra Asbi e il corso infermieristico dell’Insubria – spiega la tutor dello stage Paola Buzio – per le nostre studentesse è un’opportunità importante di poter vivere a stretto contatto con i ragazzi dell’Asbi e al fianco di figure professionali impegnate sul campo. In pochissimi giorni è già evidente la straordinarietà di questa esperienza che insegna e indica metodi pratici di lavoro sull’autonomia dei ragazzi con questo tipo di patologia e non solo”.
Stella di giornata il gallaratese Daniele Cassioli come sempre disponibile all’incontro e alle novità, sia in campo professionale che in quello sportivo dov’è ormai riconosciuto come il sire universale dello sci nautico per persone con disabilità visive e neuromotorie.
“Negli ultimi tempi mi ritrovo a ripetere sempre la stesse cose per riportare ogni nuova esperienza che ho la fortuna di vivere – dice Cassioli – Settimana scorso ero a Roma con 15 ragazzi ciechi ai quali ho dato l’opportunità di avvicinarsi alla disciplina sportiva che amo. Nei ragazzi dell’Asbi a Villaggio Amico ho trovato la stessa energia contagiosa, la stessa volontà di voler provare, di sbagliare e di riprovare, cercando con determinazione spazi e opportunità di crescita scoprendo e valorizzando talento e abilità. Oltre a questi operatori e volontari che dimostrano prima di tutto passione e poi anche professionalità voglio fare un complimento enorme ai genitori che hanno spinto questi ragazzi lontano da casa per vivere un’esperienza come il Summer Camp Asbi portatore sano di stimoli, conoscenze e prove pratica di sport e quotidianità.
In una parola: autonomia”.