“Volare oltre i limiti” è una tre giorni d’allenamenti e partite amichevoli, nel prossimo fine settimana, con protagoniste le squadre Nazionali sorde di pallavolo femminile, pallacanestro maschile e femminile, quest’ultima vice campione del mondo.
Un evento che dopo le prime tre edizioni a Milano arriva quest’anno a Varese per volontà del direttore del Pio Istituto dei Sordi di Milano, Stefano Cattaneo che insieme al suo presidente Daniele Donzelli e all’assessore ai servizi sociali del Comune di Varese Roberto Molinari hanno presentato l’evento a Palazzo Estense.
“Unitamente all’assessorato allo sport ha detto Molinari – abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del Pio Istituto dei Sordi di Milano per confermare la volontà di presentare la nostra città come una realtà che accoglie senza limiti e barriere, con particolare sensibilità verso ogni disabilità, comunicando nello specifico l’integrazione attraverso lo sport.
Valore aggiunto della tre giorni è la mostra fotografica dedicata al tema della disabilitò uditiva del fotografo Giacomo Albertini che sarà allestita all’entrata dei Giardini Estensi e l’incontro pubblico di sabato sera alle 21.00 nella Sala Pigionatti del centro Congressi De Filippi intitolato “Insieme …oltre i limiti, per una effettiva inclusione” con ospiti, tra gli altri, il capitano del Gs Ens basket di Varese Cristian Gnodi, la responsabile del centro Audiovestibologia dell’Asst Sette Laghi Eliana Cristofari e atleti della Nazionale di pallavolo trapiantati e dializzati”.
A far squadra con il Pio Istituto dei Sordi di Milano e il Comune di Varese nell’organizzare “Volare oltre i limiti” ci sono il Gruppo Sportivo Ens Varese, l’Associazione Genitori e Utenti Audiovestibologia Varese e la Federazione Sport Sordi Italia.
Gli atleti si raduneranno a Varese venerdì per le prime sedute d’allenamento alle quali sabato alle 16.30 seguirà la partita amichevole della Nazionale volley sorde con la Scuoladelvolley Varese nella palestra della Scuola Anna Frank di Via Carnia 155. Domenica sul parquet del Campus in Via Pirandello alle 10.00 sarà la volta delle Nazionale di basket con gli uomini che giocheranno i padroni di casa e le donne con Gavirate.
“La nostra Fondazione – le parole di Stefano Cattaneo – sostiene e finanzia progetti sportivi e culturali relativi alla disabilità uditiva che vanno dalla ricerca scientifica all’integrazione sociale in Italia e all’estero. L’impegno in ambito sportivo è nato grazie all’impulso del giornalista Claudio Arrigoni che sarà con noi all’incontro di sabato sera al De Filippi.
Il legame con la provincia di Varese risale a molto anni fa con la struttura che abbiamo a Vedano Olona, oggi sede della Rsa San Giacomo, scuola di avviamento professionale per giovani sordi. La nostra soddisfazione più grande è quella di poter condividere per la prima volta l’iniziativa con realtà ancora divise tra chi guarda con favore l’utilizzo degli impianti cocleari e chi utilizza la lingua dei segni. Come Pio Istituto Sordi siamo convinti che sia tempo di dialogare e che niente meglio dello sport possa contribuire affinché ciò avvenga”.
Con il raduno delle nazionali di basket e volley sordi, Varese si conferma provincia ricca di persone che in tema di sport disabili e attività integrata, al di là di proclami o riflettori accesi, non risparmia impegno e passione. Da nord a sud, in ogni angolo della provincia, ci sono realtà capaci di collaborare e condividere per crescere sbriciolando ogni barriera.
In tema di rapporto scuola e sordi ultime in ordine di tempo le eccellenze di Maccagno e Buguggiate. Nello sport dei sordi è eccellenza la determinazione del Gruppo Sportivo Ens, con il calcio e la squadra di basket campione d’Italia.
Nessuno vince senza la qualità di saper far squadra. “Volare oltre i limiti” non può, non vuole e non deve essere una iniziativa come altre recenti sbarcate a Varese solo per accendere riflettori, soprattutto flash, per una sola sera. Sempre in provincia di Varese, a Gavirate, nacque tempo fa una stupenda rassegna con un titolo auspicio ideale per “Volare oltre i limiti”: vietato frenare!