Da venerdì a domenica Gavirate torna ad essere il centro mondiale del para rowing con la 13a edizione del meeting internazionale che quest’anno vedrà esordienti tra i Paesi emergenti la Libia e il Sudan, insieme a Italia, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Canada, Francia, Gran Bretagna, Germania, Israele, Giappone, Kenya, Olanda, Nuova Zelanda, Paraguay, Polonia, Sudafrica, Russia, Svizzera, Svezia, Tunisia, Uganda e Ucraina. Come sempre l’organizzazione e il coordinamento dell’evento è nelle mani della Canottieri Gavirate e del suo plotone di volontari che oltre al para rowing cureranno ogni aspetto della 10a regata internazionale Master, Trofeo Spozio e del meeting nazionale giovanile riservato agli under 14. Una squadra che comprende anche il Comune di Gavirate, l’Istituto Australiano dello Sport, la Federazione Canottaggio Italiana insieme al Comitato regionale, la Varese Sport Commission, il Liceo Sportivo di Gavirate, l’azienda Pappaluga e l’Unitalsi.
“Arriviamo al meeting dopo aver fatto fronte ad una infinità di problemi causati anche dal maltempo – l’introduzione del presidente della Canottieri Gavirate Giorgio Ongania – per questo i nostri volontari meritano un ringraziamento pubblico e grande riconoscenza per quanto sanno fare ogni volta con infinita pazienza e dedizione. Questa edizione del meeting che solo per le gare para rowing e giovanili vedrà in acqua più di 1000 atleti servirà a tutti noi per capire se e come continuare questo immane sforzo ogni anno più pesante. Siamo orgogliosi della considerazione della Federazione Internazionale ma la nostra gloriosa associazione, chiamata e stimolata ad alzare ogni anno l’asticella deve necessariamente poter contare concretamente sulla Fisa come sulla Fic altrimenti ogni discorso futuro rischia di perdere senso e speranza”.
Al tavolo con il presidente Ongania nel giorno della presentazione dell’evento c’erano il vice presidente della Fic Luciano Magistri, il presidente del Comitato regionale Fabrizio Quaglino, il vice Sindaco di Gavirate Massimo Parola e il dirigente della Varese Sport Commission Antonio Franzi.
“Il presidente Ongania non deve preoccuparsi – la pronta risposta del vice presidente Fic Luciano Magistri – La Fisa, che non a caso anche quest’anno organizza il suo camp tecnico qui a Gavirate nei giorni del meeting. non perde occasione per elogiare la qualità dell’impegno della Canottieri Gavirate, a tal punto che le chiederà uno sforzo maggiore per ulteriori eventi. Un fatto che certamente comporterà una maggior vicinanza della nostra Federazione”
Alla realizzazione delle maglie griffate meeting internazionale ci hanno pensato i ragazzi di “Pappaluga”, un brand varesino che impiega le persone con disabilità intellettiva. Il via alle gare venerdì alle 15.00. Ultime premiazioni in ordine di tempo quelle del Trofeo Spazio nel tardo pomeriggio di domenica. Sabato e domenica diretta su Rai Sport.
Gli azzurri del para rowing saranno:
CATEGORIA PR1 MASCHILE: Fabrizio Caselli (SC Firenze), Giuseppe Di Lelio (ASD The Core).
CATEGORIA PR1 FEMMINILE: Anila Hoxha (CUS Torino)
CATEGORIA PR2 MASCHILE: Gianfilippo Mirabile (SS Murcarolo), Alberto Quagliato (SC Caprera), Daniele Stefanoni (CC Aniene).
CATEGORIA PR2 FEMMINILE: Arianna Riccucci (SC Armida).
CATEGORIA PR3 MASCHILE: Giuseppe Di Capua (CN Stabia), Alessandro Alfonso Brancato (RYCC Savoia), Lorenzo Bernard (SC Armida), Michele Frosi (SC Flora), Carlo Aringhieri (SC Orbetello), Fabio Siracusa (SS Murcarolo). CATEGORIA PR3 FEMMINILE: Maryam Afgey (SC Sebino), Caterina Cavuoti (Canottieri Gavirate), Greta Elizabeth Muti (SC Olona), Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta).
CATEGORIA PR3ID MASCHILE: Francesco Di Donato (Accademia del Remo), Ahmed Hmoudi (VVF Tomei), Martino Allini, Francesco Borsani, Matteo Brunengo (C Gavirate). CATEGORIA PR3ID FEMMINILE: Sara Mormando (SC Palermo), Giovanna D’Ambrosio, Serena Giorgetti, Marta Sapia, Elisabetta Tieghi (C Gavirate).