Arianna Talamona: “Paralimpiadi, social e…donne nessuna paura!”

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Affetti, social e allenamenti è il mix che compongono il vaccino di Arianna Talamona in una stagione di pandemia lunga un anno.
Per la nuotatrice della Polha Varese due volte campionessa del mondo e d’Europa, protagonista con la squadra azzurra nella trionfale partecipazione alle paralimpiadi di Rio de Janeiro, l’elemento noia non esiste. Carica come sempre in vista della sua seconda paralimpiade, rimandato l’anno scorso, in programma a Tokyo dal 24 agosto al 5 settembre.

“Arrivo da un anno di riflessione – attacca Arianna – Mi sono laureata a Febbraio 2019, subito prima che iniziasse il primo lockdown. Avevo programmato di iniziare dopo Tokyo il tirocinio per l’esame di stato per gli psicologi ma il rinvio della paralimpiade ha cambiato tutto. Mi sono presa l’improvviso tempo libero per nuotare e basta, cosa che mai mi ero permessa di fare, e nello stesso per seguire diversi progetti,  cercando di creare tanti contenuti sui social, che con questa pandemia sono diventati ancora più importanti.
Il presente e l’immediato futuro è composto solo da allenamenti e da tutti gli elementi che mi permettono di prepararmi al meglio per Tokyo. Al resto penserò al ritorno dal Giappone”.

Tu come gli altri atleti paralimpici siete spunto e stimolo per tanti ragazzi che intravedono in voi l’opportunità di rinascere attraverso lo sport.
In tema di promozione e reclutamento come la pensi?
“Io ho iniziato grazie al classico passa parola. Penso che, al giorno d’oggi, sia più facile farci conoscere e far si che i bambini si avvicinino al mondo paralimpico, internet e la visibilità che abbiamo acquisito negli anni aiutano molto. La cosa importante è capire che, per far crescere tutto il movimento, bisogna partire, appunto, dai bambini e far si che sempre più genitori li portino a fare sport”. 

Quote rosa e discriminazione delle donne. Dimmi la tua?
“Io sono sempre stata circondata da donne forti, come Daniela Colonna Preti, presidentessa della Polha Varese, la mia psicologa dello sport, la mia allenatrice.
Donne che prendo come esempio. Donne che prima di parlare dimostrano capacità e qualità con le loro azioni. Noi donne non dobbiamo avere paura e agire. Prenderci quello che vogliamo grazie alle nostre qualità senza farci troppe domande.
Sicuramente il lavoro da fare è tanto e la strada è lunga.
Anche sotto questo aspetto è secondo me fondamentale educare e far crescere le giovani donne circondandole di concetti ed esempi positivi”.
Instagram: talamona94