Ai tricolori di atletica indoor e lanci invernali lampi di Ossola, Bagaini e Petrillo

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Dal PalaIndoor di Ancona arriva il record italiano di Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre, foto sotto) nei 60 T63, di Riccardo Bagaini (Sempione 82) nei 400 T47 e di Valentina Petrillo (Omero Bergamo, foto sotto a sinistra) nei 60 T13. La prima giornata degli Assoluti indoor e di lanci invernali si apre dunque con tre risultati da incorniciare, con altre due migliori prestazioni tricolori di buona fattura.

Ossola, che aveva già sfoggiato un importante sesto posto nei 100 T63 alla sua prima Paralimpiade a Tokyo, corre i 60 in 8.30 bruciando il suo precedente primato dell’anno scorso di 24 centesimi di secondo. Bagaini, bronzo europeo outdoor, eccelle invece nel giro di pista al coperto T47 con 52.07 e si migliora di ben 56 centesimi rispetto al 2021. L’atleta transgender Petrillo fa incetta di titoli assoluti femminili T13 nei 60 e 400 (1:05.08), ma è sui 60 che fissa il limite nazionale a 8.27 strappandolo per 4 centesimi a Elisabetta Stefanini (2012).

L’attesissimo sprinter Maxcel Amo Manu (Fiamme Azzurre) taglia il traguardo dei 60 T64 in 7.21, a 19 centesimi dal primato tricolore da lui più volte ritoccato nel corso della stagione indoor, in scioltezza e senza rivali vista l’assenza di Riccardo Cotilli (Sempione 82). Nella sfida T44 targata Fiamme Azzurre Marco Cicchetti ha la meglio con 7.69 sul ritrovato Emanuele Di Marino (7.90).

Le giovani leve dell’UniCredit FISPES Academy Diego Levato (Freemoving) e Riccardo Dalla Mana (Riviera del Brenta) chiudono in 8.34 e 8.64, rispettivamente per la categoria T12 e T11.

In chiave femminile, acuto di Luana De Grandis (Icaro Onlus), capace di battere di quasi un secondo (11.99) il record assoluto dei 60 T38 di Maria Concetta Maganuco di tre anni fa, mentre nella categoria T12 vittoria di Antonella Inga (Freemoving) in 8.79.

Nel lungo indoor donne Agnese Spotorno (Cambiaso Risso For Special) salta 4,34 e conquista il primato nazionale T20 fermo al lontano 2007 (3,77).

Nei lanci, che si sono svolti all’adiacente Campo Italico Conti, il bronzo paralimpico di Tokyo 2020 Oney Tapia (Fiamme Azzurre) rompe il ghiaccio della stagione avvicinando i 13 metri (12,94) nel peso F11, mentre l’altro reduce di Tokyo 2020 Nicky Russo (Atletica Virtus Lucca) battezza le gare con un lancio da 12,39 nella categoria F35. Buone le prove da parte di Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa) che bissa l’oro tricolore nel peso (9,77) e nel disco F34 (22.66).

Le gare sono iniziate oggi con un minuto di silenzio in memoria delle vittime della guerra in Ucraina.

Foto Chiara Montesano/FISPES
Lista iscritti/Risultati live

Giuliana Grillo
FISPES Ufficio Stampa

320.0136761