Candido Junior Camp OSO in Tour: dal 5 luglio da Firenze

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Sarà la Toscana a ospitare la prima tappa del Candido Junior Camp OSO 2018.
Il progetto di promozione del basket in carrozzina tra i più giovani – nato nel 2015 e ispirato alla figura di Candido Cannavò – approderà dal 5 all’8 luglio nella struttura “Spazio Reale” di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze.
La location, un centro multifunzionale di 25mila mq di proprietà di Palazzo Pucci Events&Academy, accoglierà i primi iscritti di questa nuovissima edizione del Candido Junior Camp che fino all’estate 2019 sarà targata OSO – Ogni Sport Oltre grazie all’apporto di Fondazione Vodafone. I partecipanti, tra gli 8 e i 22 anni, vivranno una straordinaria esperienza di autonomia e impareranno a giocare a basket in carrozzina sotto la guida del Direttore tecnico delle nazionali Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina), Carlo Di Giusto, e il supporto di uno staff di 16 persone, con una campagna di reclutamento volontari aperta a tutta Italia.
L’inaugurazione del camp toscano è prevista per giovedì 5 luglio alle ore 15 con taglio del nastro insieme a Ivano Nuti, delegato Regione Toscana della Fipic, al presidente del Cip Toscana Massimo Porciani, a Eugenio Giani, delegato Coni Firenze, e a due testimonial d’eccezione che parteciperanno a tutti gli allenamenti in veste di ambasciatori della pallacanestro in carrozzina italiana: Filippo Carossino, co-capitano dell’Italia che ad agosto disputerà il Campionato del Mondo ad Amburgo, e Laura Morato, giocatrice della selezione femminile. Entrambi in forza anche per la prossima stagione alla UnipolSai Briantea84 Cantù, campione d’Italia in carica.
Il progetto ha alle sue spalle un forte team formato dalla Federazione italiana pallacanestro in carrozzina (Fipic) e da Briantea84 Cantù, insieme alla Fondazione Candido Cannavò per lo Sport e Asbi (Associazione Spina Bifida Italia), con la media partnership della Gazzetta dello Sport.
Questo camp, infatti, è stato voluto proprio per ricordare un pioniere e visionario come Candido Cannavò, storico direttore della Rosea che credeva nello sport come strumento di crescita sociale.
Saranno 15 gli aspiranti giocatori partecipanti, provenienti da Toscana, Emilia Romagna, Campania, Veneto e Lombardia, coinvolti in una vera e propria full immersion di basket, con due allenamenti quotidiani. Un evento che coinvolge, oltre ai 5 partner del progetto nazionale, anche la Menarini Volpi Rosse, unica squadra di basket in carrozzina della Toscana, Palazzo Pucci Events&Academy, proprietaria della location Spazio Reale, e Pro Bios, azienda leader nella distribuzione alimentare che fornirà merende e snack per tutta la durata del camp fiorentino.
Ivano Nuti (Presidente Menarini Volpi Rosse e membro del consiglio direttivo nazionale Fipic): “Si tratta del primo camp estivo di basket in carrozzina in Toscana, una regione dove esiste una sola squadra di pallacanestro paralimpica che ho l’onore di rappresentare, la Menarini Volpi Rosse. La nostra realtà esiste dal 2005 e promuove sul territorio questo meraviglioso sport che, fino ad allora, era sconosciuto in questa zona. Il fatto che la Federazione, con il suo instancabile presidente Fernando Zappile, la Briantea84 campione d’Italia e l’organizzazione del Candido Junior Camp abbiano scelto la nostra città per la prima tappa del 2018 è per noi fonte di grande gioia e, insieme, un nuovo punto di partenza. Significa che ci siamo fatti conoscere e ce la stiamo mettendo tutta per realizzare un evento per il quale non abbiamo avuto molto tempo ma che, ne siamo certi, sarà una soddisfazione ed è già un grande risultato”.
Gianni Stanzani (CEO Palazzo Pucci Events&Academy):
“I recenti interventi di riqualificazione, oltre ad evidenziare la molteplicità degli spazi, i servizi e le opportunità che siamo in grado di offrire, hanno reso il complesso una struttura a barriere zero, progettata nell’ottica di poter ospitare iniziative inerenti al tema della disabilità. Siamo quindi orgogliosi di poter accogliere per la prima volta un gruppo di ragazzi e ragazze che avranno l’opportunità di giocare a basket e al contempo trascorrere una vacanza estiva di sport, amicizia e crescita personale”.
Maria Cristina Dieci (ASBI, Associazione Spina Bifida Italia):
“Per questa tappa, abbiam pensato ad un momento di approfondimento sull’importanza della pratica sportiva. Per tutti, certamente, ma in particolare per i ragazzi con disabilità che hanno l’opportunità, attraverso lo sport, di migliorare la propria vita fisica, psicologica e sociale. Un diritto, lo sport, che spesso non viene rispettato quando si parla di accessibilità.  Per questo, eventi come il Candido Junior Camp sono preziosissimi, così come il lavoro delle associazioni che devono fare rete sempre di più. Sarà un confronto con le famiglie dei partecipanti a questa tappa fiorentina, nella speranza che possano diventare i primi ambasciatori di questo pensiero”.
Franco Arturi (Direttore Fondazione Candido Cannavò per lo sport):
“É una soddisfazione immensa vedere come un’idea che la Fondazione Candido Cannavò ha sposato dal primo momento sia diventata grande e abbia attirato l’interesse di compagni di squadra di grande rilevanza. Oggi siamo tutti uniti più che mai per garantire a un numero sempre maggiore di ragazzi un’apertura verso lo sport ma, di più, verso il mondo che li aspetta. Per noi è una gioia davvero grande e siamo certi che, con queste fondamenta, il progetto del Candido Junior Camp avrà lunga vita. Da parte nostra, non ci fermeremo mai e continueremo a sognare in grande”.
Alfredo Marson (Presidente ASD Briantea84 Cantù):
“Il sogno di Candido Cannavò è anche il nostro sogno: promuovere lo sport partendo dai più piccoli. Dare a tutti la possibilità di crescere, rendersi autonomi, sfidare i propri limiti, insomma diventare grandi. È la nostra missione da oltre trent’anni, la forza che ci spinge ogni giorno. Sono felicissimo che questo progetto sia diventato tanto grande, lo immaginavamo già così nel 2015 e oggi è diventato realtà grazie al supporto di compagni di viaggio straordinari e prestigiosi. Per natura non mi pongo confini, né limiti di nessun genere. Quindi chissà come diventerà il Candido Junior Camp l’anno prossimo. E quello dopo ancora…”.
Ogni Sport Oltre (OSO) è il progetto di Fondazione Vodafone volto a promuovere e diffondere la cultura della pratica sportiva tra le persone con disabilità. Lanciata a giugno 2017, OSO è la prima piattaforma digitale che mette a disposizione online tutte le informazioni utili a chi vuole praticare sport e ha l’obiettivo di creare una vera e propria comunità digitale coinvolgendo persone con disabilità, le famiglie, gli istruttori e tutti coloro che sono appassionati di sport. OSO è aperta a tutte le associazioni che vogliono far conoscere il proprio progetto e accedere a una raccolta fondi da parte degli utenti della community.
Le tappe 2018/2019
Già nel 2017, l’edizione siciliana – che propose anche il nuoto ai piccoli partecipanti – aveva ampliato il raggio di azione e la diffusione sportiva del camp, nato a Livigno nel 2015, insieme agli incalcolabili benefici sui partecipanti e nei confronti delle famiglie coinvolte. Con OSO, nei prossimi due anni, i risultati saranno ancora più massicci, nel segno della continuità con il passato ma senza perdere di vista le sfide future.
Oltre alla sede storica del camp estivo, ossia Livigno (dal 19 al 23 luglio 2018), questa estate si aggiungono una tappa nel centro Italia (Firenze, 5-8 luglio 2018) e una sulle isole (Porto Torres, 1-5 settembre 2018). Nel 2019, invece, sono già previste Lignano Sabbiadoro (2-5 gennaio 2019) e Matera (estate 2019).
COME ISCRIVERSI
Per iscriversi, basta accedere al portale di OSO – Ogni Sport Oltre
(https://ognisportoltre.it/home.action) lasciando i propri dati e un messaggio.
Si verrà ricontattati direttamente dall’organizzazione per l’iscrizione formale.
comunicazione@candidojuniorcamp.it
339.7030745