Ski Tour 2022 in archivio. Freerider Sport Events riparte dall’acqua

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Con la doppia tappa di Madonna di Campiglio l’Associazione Freerider Sport Events ha concluso la stagione sciistica che ha segnato il ritorno all’attività dopo lo stop di due anni imposto dalle regole relative alla pandemia Covid. Iniziato nel rispetto delle regole con il numero chiuso, lo ski tour 2022 è andato in crescendo, ritrovando nella seconda parte della stagione i consueti numeri record di partecipazione che hanno gratificato l’impegno dello staff come sempre in stretta collaborazione con il Centro Addestramento Alpino di Moena della Polizia di Stato ed il Team Teleflex for Active Living, in rete con le strutture alberghiere e le direzioni degli impianti di risalita locali.  
Il corso guide sciatori ciechi e dual ski al Tonale
ed il coordinamento tecnico del Camp invernale organizzato dall’Associazione Real Eyes Sport ad Alagna sono le due novità che hanno caratterizzato il programma dello ski tour disegnato in 10 tappe distribuite in Lombardia (Tonale, Bormio), Trentino Alto Adige (Folgaria, Canazei, Madonna di Campiglio), Emilia Romagna (Sestola), Toscana (Abetone) e Abruzzo (Roccaraso), in collaborazione tra gli altri con l’Associazione Spina Bifida Italia, l’Associazione Sci Handicap Abruzzo e lo Sci Club Freccia Bianche Alessandria.

“E’ stata una stagione fantastica per quanto abbiamo ritrovato in termini di passione, collaborazione e partecipazione- dice il coordinatore tecnico di Freerider Sport Events Nicola Busata (nella foto a sinistra con il presidente Giulio Broggini) – L’incertezza nei mesi di preparazione è scomparsa strada facendo grazie all’impegno della grande famiglia Freerider, del Team Teleflex e degli operatori della Polizia di Stato, unitamente alla volontà di strutture alberghiere e impianti di non prolungare oltre lo stop di una attività che nel corso degli anni ha messo in monosci un migliaio di persone con disabilità”.

A conferma dell’impegno della Polizia di Stato al fianco della Freerider, all’appuntamento di Canazei è arrivato anche il Direttore del Centro Addestramento Alpino di Moena, Stefano Valeri.

“Con la ripresa dello ski tour Freerider riprendiamo a ricevere conoscenze ed emozioni – il pensiero del dott. Valeri – aspetti che caratterizzano da sempre la collaborazione con questa associazione.
Un rapporto quello con la Freerider andato ben oltre la semplice presenza dei nostri operatori. Lo stanno dimostrando nel tempo quegli agenti andati in pensione che continuano per amicizia quanto facevano prima per ordine di servizio. So bene quanto i nostri operatori tengano a questa attività che tutti noi contiamo di mantenere anche negli anni a venire per continuare il percorso comune fatto di formazione, assistenza e sicurezza”.

Nel ricco calendario dello Ski Tour Freerider 2022 va sottolineato il trittico di appuntamenti con il contributo  di Regione Lombardia: due al Tonale in collaborazione con il Consorzio Pontedilegno-Tonale e a Bormio sede della tradizionale gara integrata “Teleflex Winter Cup” con 78 partecipanti tra persone con disabilità, famigliari, operatori e volontari.

Piacevole sorpresa constatare che anche in un periodo per loro non facile gli alberghi in gran parte punti fermi dello ski tour, al pari degli impianti di risalita, hanno provveduto a migliorare ulteriormente la qualità dei servizi e dell’ accessibilità consentendo a sempre più persone in carrozzina di avvicinarsi alla pratica del monosci in assoluta autonomia.

Messi in magazzino il materiale e gli ausili per la neve, lo staff Freerider sta ora caricando sui mezzi quello necessario per dar il via alla nuova stagione del wakeboard che neanche a dirlo si annuncia ricca di opportunità, incontri, numeri e nuove emozioni.
Info: Freerider Sport Events