Alla Fortitudo Bologna White Sox lo scudetto del baseball ciechi

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Lampi Milano-Fortitudo Bologna White Sox: 1-5
Arbitri: Pasquali (capo), Alberton, Bertacche, Casiraghi
Classificatore: Meli
Un “Kennedy” tirato a lucido ha accolto Lampi Milano e Fortitudo Bologna White Sox per l’ultimo atto della stagione 2022 del XXVI Campionato di Baseball per ciechi.

Entrambe le squadre erano quasi al completo ad eccezione di Ravasio per i Lampi e di Mbengue per gli White Sox del Bologna. Primi quattro inning con le difese a farla da padrone e battitori un po’ titubanti dal piatto.

Nella parte alta della quinta ripresa, tuttavia, uno straordinario Fatty segnava il punto del vantaggio per la sua compagine replicandosi poi nella prima parte della sesta, spinto a casa da un’incredibile battuta lungolinea di un glaciale D’Angelillo subentrato ad un impreciso Yemane. I Lampi dal canto loro, dopo aver sprecato in precedenza situazioni favorevoli per sbloccare il punteggio, con il passare degli inning andavano sempre più a sbattere contro la muraglia degli interni felsinei costituita da Fatty e Napoli.

Nella parte alta della nona ripresa i giocatori di Manager Lanzarini calavano un tris e relativi titoli di coda sull’incontro, grazie ad una serie di potenti battute dei Bolognesi, non adeguatamente contrastate da una difesa meneghina un po’ alla frutta, salvata da una stupenda tripla eliminazione di Parravano dall’esterno destro.

Il punto della bandiera è stato poi segnato da capitan Comi, subentrato in attacco al battitore designato Abate ma ad esultare erano ancora capitan Di Flaviano e compagni che con il 5 a 1 finale bissavano il successo del 2021, riconfermandosi Campioni d’Italia.

Complimenti alla Fortitudo Bologna White Sox, che si è dimostrata squadra completa in entrambe le fasi del gioco ed in ogni fondamentale, in particolare nei tiri al vedente in seconda base Michele Leoni.

Trascinatori gli interni Fatty e Napoli, con il primo eletto M.V.P. della Finale.
Onore ai Lampi che hanno sicuramente disputato una stagione d’alto profilo, riuscendo a rendere più difficile il compito agli avversari rispetto all’anno precedente.