Gara 1 play out al Treviso. Per Varese la Serie A si allontana

0
288

Amca Elevatori HS Pall. Varese-PDM Treviso 55-69
(15-19, 33-29, 48-50)
Amca Elevatori: Sala, Molteni 2, Silva L. 10, Fiorentini, Roncari 18, Fabris 2, Silva G. 21, Nava 2, Pedron. All. Bottini
PDM: Tosatto 5, Bernardis 4, Demirovic 26, Favretto 22, Slapnicar 6, Dodd 6, Elliott, Giro. All. Cricco

Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Nestore Crespi, dirigente dell’H.S. Varese, e per le vittime del terremoto in Turchia e in Siria.

L’ Amca Elevatori Handicap Sport Pallacanestro Varese perde in casa la gara di andata dei playout contro Treviso e vede davvero spalancarsi il baratro della retrocessione. Ora alla squadra varesina serviranno addirittura due miracoli, cioè vincere la partita di ritorno di sabato prossimo a Treviso e, sempre in Veneto, anche l’eventuale “bella”.

Il match è stato a lungo equilibrato ma alla fine, nell’ultimo quarto, la differenza l’ha fatta la maggiore fisicità dei veneti che, con Favretto e Demirovic, hanno letteralmente dominato sotto i tabelloni, segnando a ripetizione da sotto, spesso dopo avere conquistato il rimbalzo d’attacco. Un problema, questo, che ha rappresentato una costante nella stagione dell’Amca Elevatori, incapace, con il solo Fabris, di reggere il confronto con gli avversari nei pressi del canestro.

Gabriele Silva e Francesco Roncari hanno retto in attacco il peso delle realizzazioni e per tre quarti di gara si sono rivelati anche estremamente efficaci; poi però hanno pagato dazio nell’ultimo spicchio di gara quando, una volta scivolata sotto di una decina di punti, la formazione di Fabio Bottini ha compreso che non sarebbe più riuscita a ribaltare l’esito della sfida e si è lasciata un po’ andare (7-19 l’ultimo parziale).

I varesini hanno a lungo guidato, alternandosi spesso al comando con gli avversari; sul punteggio di 43-42 il loro ultimo vantaggio. Ma sino all’inizio dell’ultimo quarto l’Amca ha tenuto molto bene il passo (48-50 al 29′). Poi l’allungo dei veneti (50-58 al 33′), sino al loro massimo vantaggio (52-67 al 37′) prima della leggera limatura finale.

Ora non resta che sperare in un ribaltamento del risultato sabato prossimo a Treviso, impresa difficilissima ma non impossibile in assoluto.

Sorpresona nell’altro playout: Roma, alla prima vittoria stagionale, ha piegato Porto Torres, alle prese con alcune assenze importanti; ma sulle tre gare i sardi, se al completo, restano favoriti.

Nessuna sorpresa nelle sfide di playoff: Porto Potenza Picena, Cantù, Sassari e Giulianova, salvo più che clamorose sorprese, hanno già un posticino nelle semifinali.

PLAYOUT (ritorno sabato 18 febbraio, eventuale spareggio 25 febbraio)
Amca Elevatori H.S.P. Varese – PDM Treviso 55-69
Giovani e Tenaci Roma – GSD Porto Torres 70-57.

PLAYOFF (ritorno sabato 18 febbraio)
Farmacia Pellicanò Reggio Calabria – S.Stefano P. P. Picena 72-93
Montello Bergamo – UnipolSai Briantea 84 Cantù 37-64
Menarini Firenze – Banco di Sardegna Sassari 52-71
Amicacci Giulianova – Millennium Padova 72-57.